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Fiume Cornia, un milione di euro per nuovi lavori

Questa la stima per il nuovo lotto di lavori che dovranno interessare l'argine sinistro del fiume Cornia. A fare il punto il Consorzio di bonifica

Dopo un primo bilancio post maltempo, a Campiglia Marittima si torna a sottolineare come il territorio sia "allenato" ad affrontare i diversi andamenti climatici grazie agli investimenti su prevenzione e miglioramento ambientale.

In sostanza, viene spiegato in una nota, gli andamenti stagionali con l'alternanza di rischio inondazioni e siccità estiva sono caratteristici di questa zona e si fanno ancora più evidenti in casi di cambiamenti climatici come quelli che stiamo osservando. Queste caratteristiche locali hanno fatto accumulare un’esperienza della quale occorre fare tesoro e che da tempo viene messa a disposizione anche di altre aree attraverso progetti di rete e buone pratiche (leggi qui l'articolo consigliato)

Pensiamo, ad esempio, al progetto Life Rewat, al progetto di riuso delle acque reflue per usi agricoli, alla riprofilatura degli argini del fiume Cornia e degli altri corsi d'acqua. 

“Questo territorio, con il supporto della regione e da importanti finanziamenti, attraverso il Consorzio di Bonifica – ha affermato la sindaca Alberta Ticciati - ha negli anni investito molto nella regimazione delle acque, attraverso importanti lavori sul fiume Cornia, ma anche sul reticolo minore con risultati oggi sotto gli occhi di tutti. Molto c’è ancora da fare e ne siamo consapevoli, ma la strada che è stata intrapresa diversi anni fa, ci sentiamo di dire, è quella giusta per garantire un territorio il più possibile sicuro”. 

A tale proposito si evidenzia che il Consorzio bonifica 5 toscana costa, individuato ente attuatore dei lavori di manutenzione straordinaria alle arginature del fiume Cornia, ha realizzato dal 2008 ad oggi, 5 lotti di interventi tra il ponte di ferro nel comune di Piombino e il ponte di Roviccione nel comune di Campiglia Marittima. le risorse utilizzate, fondi ex legge 183/1989, ammontano a circa 7 milioni di euro. inoltre, il consorzio ha sviluppato la progettazione per il 6^ lotto di interventi per circa 1 milione di euro di cui 424.000,00 disponibili tra le economie dei 5 lotti per l’attuazione di un primo stralcio sull’argine sinistro in prossimità della vecchia Aurelia. 

“Per questo intervento – ha informato il consorzio - si prevede l’appalto dei lavori nei primi mesi del 2020; contestualmente si procederà con la richiesta di finanziamento alla regione, attraverso il documento operativo per la difesa del suolo, di circa 576.000 euro per l’attuazione completa del secondo stralcio del lotto di progetto”.