Politica

"Frullato ideologico retrivo e negazionista"

Così il deputato di Fratelli d'Italia Rossi ha commentato le recenti dichiarazioni della consigliera Brogioni a proposito del caso Norma Cossetto

Foto di repertorio

“Sono veramente vergognose e prive di fondamento storico le dichiarazioni riportate da Sara Brogioni, consigliera comunale e presidente commissione pari opportunità del comune di Campiglia Marittima, che ha definito presunte e incerte, sia la storia che le violenze subite da Norma Cossetto, studentessa italiana, vittima delle foibe, prima torturata e violentata, e infine gettata in una foiba, dai partigiani comunisti jugoslavi nell'ottobre del 1943”. A dirlo in una nota è il deputato grossetano di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi.

“Il tutto nasce dalla richiesta del gruppo di minoranza in seno al consiglio comunale di Campiglia, di intitolare uno spazio comune a ricordo di Norma Cossetto. Richiesta, poi bocciata dalla maggioranza del comune livornese.  - ha proseguito il deputato - Affermare e mettere in discussione quello che ha subito nell’autunno del 1943, Norma Cossetto vuol dire mettere nel frullatore, ideologia comunista e negazionista che indigna. Cossetto, che è stata insignita della Medaglia d'oro al merito civile nel 2006 da parte del Presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi e simbolo delle vittime delle foibe. È doppiamente vergognoso e di cattivo gusto che certe considerazioni vengano fatte da una donna. Si dovrebbe vergognare”.

“Fanno benissimo i gruppi di opposizione in consiglio comunale a chiedere le dimissioni della consigliera comunale e presidente della commissione pari opportunuità, Sara Brogioni in quanto le sue affermazioni vanno contro qualsiasi logica e sono prive di fondamento storico, intrise dalla violenza ideologica che vogliamo consegnare al passato. Chi occupa certi incarichi istituzionali, come quello di presidente della commissione pari opportunità, ha l’obbligo civile, ma soprattutto morale di esimersi nel rilasciare tali gravi affermazioni”, ha concluso il deputato di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi.