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Stefano Makula, chi è il recordman a Piombino

Il primo record di Stefano Makula risale al 1978. Ideatore del metodo che porta il suo nome sfrutta il training autogeno per superare se stesso

Stefano Makula

Stefano Makula, classe 1954, è un apneista italiano 28 volte primatista mondiale di apnea in varie specialità. Da settimane si trova a Piombino per allenarsi al nuovo tentativo mondiale di apnea orizzontale che effettuerà lunedì 3 Settembre nelle acque antistanti il Teatro del Mare sotto piazza Bovio.

Un evento sportivo molto atteso in città che ha messo a punto una serie di iniziative proprio per accompagnare l'atleta durante questo importante passo della sua carriera dal momento che ha recentemente dichiarato che sarà la sua ultima prova. Il tutto sotto l'egida della candidatura di Piombino Città europea dello sport.

Ma andiamo a curiosare nella vita sportiva di Stefano Makula. Nelle prove in assetto costante il primo record di Stefano Makula risale al 1978 a 50 metri di profondità, 3 anni dopo raggiunse invece i meno 58, migliorandosi a colpi di record fino ai 66 metri del 1987 a Capri. In assetto variabile il primo record risale al 1988 quando Makula raggiunse i 102 metri nelle acque di Giannutri, superando di un metro il precedente primato di Maiorca. 

Negli anni seguenti strinse una fruttuosa collaborazione con l'Istituto Scienze dello Sport del Coni.

Durante gli anni Stefano ha ideato il metodo Makula ha ideato e perfezionato, in collaborazione con i medici e tecnici sportivi del Comitato Olimpico Italiano, il metodo che porta il suo nome e che rende facile e sicura l'immersione subacquea a tutti. La tecnica utilizzata da Stefano Makula è stata sperimentata nei laboratori dell'Istituto di Medicina dello Sport del C.O.M.

Il metodo di apnea Makula si basa sul training autogeno, la respirazione autogena, e nella tecnica di allenamento mutuata dall'atletica leggera, soprattutto nei 100 e 20 metri. Grazie alla respirazione di diaframma il metodo Makula permette un'assoluta resistenza, garantita dal minor utilizzo di ossigeno ottenuto con il rilassamento e, attraverso l’espirazione ottenuta tramite il rilassamento muscolare, ottiene il mantenimento del normale livello di anidride carbonica emesso durante lo sforzo. 

La respirazione autogena inoltre permette di superare le ansie che possono emergere durante la permanenza sott’acqua e consente una concentrazione assoluta verso l’obiettivo; durante le fasi di preparazione della gara Makula visualizza interamente le fasi della prova in modo da poter eliminare in fase di immersione e gara le sensazioni momentanee esterne.

A Piombino la prova di Stefano Makula si svolgerà per un tratto di 200 metri di lunghezza a 2 metri di profondità. Per i curiosi che vorranno assistere appuntamento in piazza Bovio nel lato del teatro del Mare intorno alle 11, il percorso sarà tracciato da delle boe.