"Il sindaco convoca un'assemblea pubblica per Rimateria, lo fa oggi quando non c'è più niente da fare e da dire", con un post Facebook Riccardo Gelichi, ex assessore della giunta Ferrari e portavoce di Amare Piombino, ha commentato la notizia dell'incontro organizzato dal sindaco Francesco Ferrari per discutere della situazione della discarica.
"Le amministrazioni di prima, insieme a quella di oggi, dovrebbero chiedere scusa ai cittadini per manifesta incapacità di governare la discarica e sanare quelle limitrofe. - ha commentato - Caramassi (ex presidente di Rimateria, ndr) almeno convocava una assemblea al mese, il nuovo presidente nominato dal sindaco, nel periodo ante Covid nemmeno una. Cercare di smarcarsi da questo epilogo: fallimento di Rimateria e bomba ecologica alle porte, è un ulteriore atto di pura propaganda. - ha proseguito - Se come si è sostenuto, Rimateria era già fallita, perché sperticarsi per fare una variante, rischiando una causa milionaria? Bastava seguire il normale iter pianificatorio con il Piano Strutturale e Operativo. E se Rimateria era a rischio fallimento, perché non si è cercato un nuovo Piano Industriale con i privati, che potesse dare respiro alla società e magari completare la messa in sicurezza della limitrofa discarica Li53? Inutili domande e inutili risposte, visto che il cammino è segnato, anche se non sarà privo di altre amare sorprese per il territorio".
"Questa assemblea - ha concluso Gelichi - sa più di estremo tentativo di mantenere il gradimento del sindaco che una necessità di chiarimenti".
L'incontro si svolgerà giovedì 5 Agosto alle ore 19 ai giardini Pro Patria (leggi qui l'articolo collegato).