Lavoro

"E' tempo di iniziare a conteggiare gli esuberi"

Il Camping Cig rilancia la propria proposta del 2019 per impiegare in Lavori di pubblica necessità disoccupati e cassintegrati

Camping Cig

"E' necessario costruire lavoro stabile, ma almeno è stata ancora prorogata la cig, ed essa segna peraltro un'ulteriore divisione fra dipendenti Jsw e Piombino Logistics, come se non bastassero le lacerazioni fra licenziati dell'indotto, cassintegrati da anni, lavoratori attivi, fabbrica e città. E tra un anno a che punto saremo, se gli anni già trascorsi ci hanno condotto al disastro attuale?". Di fronte a questa situazione, gli attivisti aderenti al gruppo Camping Cig rilancia la propria proposta del 2019 per impiegare in Lavori di pubblica necessità disoccupati e cassintegrati.

Per il Camping Cig il futuro dello stabilimento è a tinte fosche, a partire dall'ipotesi della realizzazione del forno elettrico. "Di questo passo, davvero si continuerà anche solo a laminare acciaio a Piombino? Perché la nuova acciaieria elettrica non è stata realizzata nei lunghi anni trascorsi, in tempo cioè per cogliere la ripresa del mercato dell'acciaio e fronteggiare così anche i costi energetici? A Piombino in realtà, stiamo assistendo all'epilogo della secolare parabola dell'acciaio. - e hanno aggiunto - Oltre ai 1.500 addetti all'indotto, inghiottiti dalla disoccupazione senza colpo ferire, e a quelli di Rimateria e della Rsa Phalesia; oltre ai lavoratori autonomi del commercio e dei servizi che perdono clienti a go-go; l'organico stesso della fabbrica è sceso da 2.100 a 1.600 addetti, posti di lavoro cancellati per sempre. E' anche tempo di conteggiare, a voce alta senza ulteriori silenzi ipocriti, gli esuberi prevedibili e previsti: sfidiamo istituzioni e sindacati a smentirci".

"Sfidiamo in particolare sindacati e istituzioni a proclamare la mobilitazione costante e generalizzata che sola può imporre Piombino quale caso nazionale, anziché affidarsi ancora al metadone sociale. Seguiamo l'esempio di Gkn, che segna un primo parziale accordo preliminare positivo, grazie all'occupazione dello stabilimento e a manifestazioni ripetute a tutti i livelli, dal 9 Luglio fino ad oggi e oltre", hanno concluso (leggi qui l'articolo collegato).