Politica

"Rossi commissario? Non ripeta gli stessi errori"

Sulla necessità di un commissario post maltempo non c'è dubbio per i consiglieri di centrodestra che mandano un messaggio ben chiaro a Rossi

"Non è nostra intenzione ostacolare la nomina di un commissario all'emergenza, conditio sine qua non per far arrivare risorse e accelerare l'iter procedurale per poterle utlizzare in vista della nuova stagione balneare a Piombino", così il consigliere regionale Paolo Marcheschi (Fratelli d'Italia) è intervenuto in merito alla possibile nomina del presidente della Regione Toscana a commissario per la gestione della situazione post maltempo che ha messo in ginocchio la regione (leggi qui sotto gli articoli correlati).

"Ci auguriamo però che stavolta Rossi non ripeta gli errori del passato, quando nulla ha fatto per il porto di Piombino e per la bonifica delle discariche di Poggio ai Venti", ha ribadito Marcheschi.

Più categorico il consigliere comunale Francesco Ferrari (Fdi) che già in una nota aveva criticato aspramente il lavoro del presidente Rossi. "C'è assolutamente bisogno di un commissario per coprire gli ingenti danni ambientali e dei privati, ma questo non deve essere Rossi. - ha commentato il consigliere locale di Fratelli d'Italia Francesco Ferrari - Nel 2013 il Governatore venne nominato commissario straordinario per seguire gli interventi strutturali del porto di Piombino: 8 milioni stanziati maopere di bonifica e messa in sicurezza neppure iniziate. Nel 2015 lo stesso Rossi, sempre in qualità di commissario, decise di sostituirsi al Comune di Piombino al fine di provvedere alla bonifica e messa in sicurezza delle discariche di Poggio ai Venti, che ad oggi sono tali e quali a quando furono chiuse". Tutti aspetti che aveva sottolineato in una nota di critica il consigliere locale Francesco Ferrari.