Politica

Discarica, "con Pd oggi situazione ben diversa"

Fratelli d'Italia: "Hanno una faccia tosta degna del miglior giocatore di poker. Ad oggi nessun metro cubo in più è stato autorizzato"

Fratelli d'Italia replica e attacca Pd e Anna per Piombino in merito alle questioni legate alla discarica di Piombino.

"Hanno una faccia tosta degna del miglior giocatore di poker. - hanno commentato - Dopo aver governato decenni, aver chiuso gli occhi davanti al disastro ambientale che si stava configurando, non aver mosso un dito per tutelare il territorio e, anzi, aver avallato placidamente un piano industriale che prevedeva altri 2 milioni e 850 mila metri cubi di rifiuti per la discarica di Rimateria, adesso hanno il coraggio di puntare il dito sull’amministrazione Ferrari".

"Tutto intorno all’area ex Rimateria sorgono discariche abusive che non sono nate nella notte dei tempi bensì negli anni duemila grazie alla loro colpevole disattenzione mentre adesso, a testimonianza del radicale cambio di passo, l’amministrazione sta conducendo una politica mirata volta alla bonifica anche delle più piccole discariche abusive sparse nel territorio comunale. - hanno proseguito - Quindi avanti così, con chi con merito si è guadagnato l’incarico di governare e che porta avanti le politiche ambientali. Avanti così nella preannunciata ferma e costante opposizione al raddoppio dei volumi di discarica. Avanti così con il contrasto a qualsiasi azione volta a trasformare Piombino in città dei rifiuti. Abbiamo piena fiducia in chi, del resto, con coerenza e talvolta coraggio ha riconosciuto Colmata centro abitato, ha contrastato il raddoppio in sede di procedimento di autorizzazione, ha approvato una variante urbanistica che aveva promesso in campagna elettorale". 

"Ad oggi nessun metro cubo in più è stato autorizzato. - hanno evidenziato da Fratelli d'Italia - Ci viene da pensare che se Pd e suoi satelliti oggi governassero la città la situazione sarebbe ben diversa. Dal Pd, oramai, non ci aspettiamo più alcuna forma di autocritica sul disastro perpetrato. Non speriamo più che arrivino le scuse a tutta la comunità. Almeno, però, sarebbe buon gusto tacere" (leggi qui l'articolo collegato).