Attualità

"Integrare videosorveglianza pubblica e privata"

Questa la sintesi del progetto avviato dall'assessore Capuano su input della Confesercenti per potenziare il sistema di controllo in città

Foto di repertorio

Integrare la videosorveglianza pubblica e quella predisposta da pubblici esercizi. Questo il progetto che l'assessore Claudio Capuano intende portare avanti per implementare un sistema di videosorveglianza cittadina diffuso ed estendere così il controllo del territorio.

L'iniziativa trae spunto dalla proposta di Confesercenti che alcuni giorni fa in un incontro in Comune si era detta interessata a sviluppare un percorso per allargare il sistema di videosorveglianza cittadina (leggi l'articolo correlato).

“Si tratta di integrare il sistema di telecamere di sorveglianza pubblica già presente in città con il sistema di videosorveglianza dei privati. - ha spiegato l’assessore Claudio Capuano - In pratica gli impianti di videosorveglianza privati collocati in aree di preminente rilevanza pubblica, attraverso una convenzione, potrebbero essere concessi in comodato d’uso al Comune di Piombino che li potrebbe utilizzare per le attività istituzionali di controllo e monitoraggio del territorio e gestione dell’ordine pubblico”.

In questi giorni si stanno raccogliendo le adesioni da parte dei privati al progetto i quali possono manifestare il loro interessa ad aderire a “Vigiliamo inComune” inviando una mail entro il 16 febbraio all’indirizzo agaleazzi@comune.piombino.li.it.