Cronaca

La lente sulla nomina del nuovo dirigente

I gruppi Pd e Con Anna per Piombino ritengono che il decreto di nomina sia "affetto da gravi vizi di legittimità"

I gruppi Pd e Con Anna per Piombino porteranno nel prossimo consiglio comunale del 25 novembre una interpellanza riguardante la recente nomina del dirigente per la gestione della materia portuale, del demanio marittimo e dell’ambiente che si riproduce in sintesi (leggi qui l'articolo correlato).

Il decreto di nomina, ritengono i rappresentanti dei gruppi consiliari, presenta evidenti criticità, di natura formale e sostanziale, tali da ritenere lo stesso decreto affetto da gravi vizi di legittimità.

"In particolare - hanno spiegato - si evidenzia il passaggio del decreto dove il sindaco afferma: 'Accertato che tra i curricula dei candidati il più attinente e completo per l'incarico da conferire è quello presentato dal dott. Luca Favali che è in possesso di laurea in Giurisprudenza e formazione specifica mirata con esperienza in ambiti attinenti al posto in oggetto presso il Comune di Grosseto e risulta in possesso di conoscenze, competenze ed esperienza confacente all’incarico da svolgere ed agli obiettivi dell’Amministrazione Comunale da perseguire'.
Alla luce di quanto sopra si intendono violati sia il principio di trasparenza sia quella della buona amministrazione, sotto il profilo economico, specialmente dopo che qualche esponente della giunta aveva lamentato di aver trovato le casse vuote.
A questo proposito, infatti, ci saremmo attesi una verifica diligente delle figure in organico che avrebbero consentito di non appesantire, in misura ingiustificata, i costi per il personale".