“La città di Piombino merita rispetto specialmente per gli sforzi che sta cercando di fare sia a livello urbano che portuale pertanto sensibilizzare i cittadini sulla gravità della situazione è non solo importante, ma fondamentale. Le tante famiglie occupate in fabbrica costituiscono ancora un’ossatura decisiva all’interno della società piombinese, quindi questa deve essere ancora la battaglia di una città che pretende un futuro”.
Parole di Alleanza per Piombino a margine dell’assemblea pubblica organizzata dai sindacati per discutere del rilancio del locale stabilimento siderurgico (leggi qui l’articolo collegato).
“Serve che il Governo, stamattina colpevolmente assente, si faccia davvero carico di questa emergenza che rischia di diventare qualcosa di più grande se una soluzione non verrà presa quanto prima. - hanno proseguito - E’ l’ora di dare dei segnali non solo ai dipendenti Jsw, ma a tutta la città smettendo di fare promesse irrealizzabili e prese di giro insopportabili. Nel frattempo bisogna garantire le bonifiche del territorio della fabbrica, specialmente nelle vicinanze del porto in modo di dare la possibilità dell’insediamento di nuove realtà imprenditoriali e, come successo a Taranto, si inizino a creare le condizioni per uscite volontarie e prepensionamenti che andrebbero sicuramente ad alleggerire i costi per un eventuale nuovo imprenditore che voglia fare di Piombino il simbolo della ripresa della siderurgia italiana”, hanno concluso.