Politica

"Riflettere sull'utilità di questi centri"

Preoccupazione e richiesta di maggiori controlli dopo i fatti del centro di accoglienza migranti. Interrogazione del deputato della Lega Potenti

Bandiera della Lega (Foto di archivio)

"Quanto accaduto al Cas La Caravella gestito dalla Croce Rossa provoca incredulità, sbigottimento e lascia l'amaro in bocca. La tragica morte di un richiedente asilo, in circostanze ancora da chiarire, porta nuovamente alla luce il problema dell'accoglienza selvaggia ed incontrollata nelle varie strutture dislocate sul nostro territorio. Se da una parte i propositi sono lodevoli dall'altra i risultati sono sotto gli occhi di tutti, persone lasciate a loro stesse libere di girovagare a tutte le ore del giorno e della notte, controlli inesistenti sul numero dei presenti e assoluta libertà di entrare e uscire ed infine continui episodi di violenza come quello accaduto per mano degli ospiti della struttura. L'uso della violenza non è mai tollerabile né verso i giornalisti né verso le forze dell'ordine. Quest'ultimo episodio deve quindi far nuovamente riflettere sull'utilità di questi centri nati per colpa di una politica scellerata sull'immigrazione e sulla sicurezza degli ospiti e dei lavoratori che gravitano intorno alle varie strutture di accoglienza".

La Lega Salvini premier a Piombino ha commentato in una nota la notizia della morte di un giovane nella struttura e le tensioni tra gli ospiti nelle ore successive (leggi qui l'articolo collegato).

Sempre dalle fila della Lega, il deputato toscano Manfredi Potenti ha fatto sapere di aver presentato un'interrogazione parlamentare indirizzata alla ministra degli Interni Luciana Lamorgese per porre l'attenzione sull'accaduto e fare chiarezza su quanto avvenuto nella struttura. "I fatti dovrebbero suscitare una riflessione più profonda sul sistema dell'accoglienza nei territori: non è possibile fare finta di niente nella speranza che non accada nulla di ancora più grave", ha commentato.