Il Comune di Piombino in una nota ha confermato la massima attenzione e il proprio impegno per la tutela della Riserva Naturale Regionale Orti-Bottagone, un’area di grande pregio ambientale e naturalistico. Una posizione che arriva a seguito di un comunicato del Centro Guide Costa Etrusca nel quale venivano spiegate le criticità riscontrate nelle ultime settimane che hanno portato a problemi idrici (leggi qui l'articolo collegato).
"In questo contesto è fondamentale sottolineare che le competenze in materia di gestione delle aree protette e di interventi strutturali sugli equilibri idraulici dell’area, come la differenza di quota tra la foce del fiume Cornia e il livello idrico dell’Oasi, sono in capo alla Regione Toscana, ente titolato alla pianificazione e alla realizzazione delle azioni necessarie per la salvaguardia e la valorizzazione delle riserve naturali regionali. - ha dichiarato l'assessora all'ambiente Rossana Bacci - L’Oasi Orti-Bottagone è un patrimonio naturale che merita attenzione e interventi concreti. Come Comune, siamo pienamente consapevoli dell’importanza dell’area e stiamo facendo la nostra parte in ogni sede, ma è essenziale che la Regione, cui spettano le competenze in materia, dia seguito a soluzioni strutturali durature. Siamo pronti a collaborare in modo costruttivo per garantire la sicurezza del territorio e la tutela di un ambiente così delicato e prezioso".
Recentemente, l’Amministrazione comunale ha partecipato in forze, sia con i propri tecnici che con i propri assessori, alla recente riunione del Tavolo tecnico per la gestione della Riserva Orti-Bottagone, convocato dalla Regione Toscana, insieme ai rappresentanti dell’Ente gestore della Riserva, del Consorzio di Bonifica, del Genio Civile e delle strutture tecniche comunali.
"Nel corso dell’incontro - hanno fatto sapere - sono emerse con chiarezza le criticità strutturali che minacciano l’equilibrio idraulico e ambientale dell’area. In particolare, è stata sottolineata la necessità di affrontare in modo risolutivo la disparità altimetrica tra la foce del Cornia e il livello dell’Oasi, un fattore che influisce sulla sicurezza idraulica e sulla conservazione dell’ecosistema. La gestione corretta della saracinesca è stata individuata come uno degli strumenti tecnici fondamentali per il mantenimento dell’equilibrio idrico. Il Comune di Piombino continuerà a essere parte attiva del Tavolo tecnico, con spirito di collaborazione e responsabilità istituzionale. L’obiettivo condiviso - hanno concluso - è quello di individuare interventi efficaci e stabili, in grado di tutelare la biodiversità, garantire la sicurezza del territorio e valorizzare una delle aree naturalistiche più importanti del nostro territorio".