Politica

Bilancio, "stangata senza visione per Piombino"

Il gruppo consiliare Pd ha contestato i contenuti del bilancio previsionale 2025-2027 fornendo un diverso modello di gestione

"Il Bilancio Previsionale 2025-2027 e il Documento Unico di Programmazione (DUP) discussi in Consiglio Comunale evidenziano due criticità fondamentali: una totale disattenzione alle disuguaglianze sociali e l'assoluta mancanza di una visione strategica per il futuro della città". Così ha sentenziato il gruppo consiliare Pd.

"Cosa ci aspetta per i prossimi anni? - si sono domandati - Una stagione di aumenti indiscriminati senza miglioramento di servizi. L'amministrazione Ferrari ha scelto la strada degli aumenti tariffari senza logica, colpendo famiglie, lavoratori, residenti e turisti (leggi qui l'articolo collegato). Si riparte con le consulenze esterne: uno schiaffo ai dipendenti comunali. - hanno proseguito dal Pd - Tra le spese più discutibili appena annunciate spicca l’assunzione di consulenti esterni per seguire il rilancio del polo siderurgico. Nel bilancio si evidenzia una preoccupante carenza di investimenti per lo sviluppo sociale ed economico della città: solo 2,87 milioni di euro destinati al sociale, una cifra irrisoria rispetto alle emergenze presenti sul territorio; nessuna misura concreta per affrontare la povertà educativa o sostenere le famiglie più fragili; dipendenza dai fondi esterni come il PNRR, senza una strategia autonoma per attrarre investimenti o rilanciare l'economia locale, d’altra parte senza progetti e visione non è nemmeno possibile richiedere finanziamenti. Si parla tanto di diversificazione economica e sviluppo turistico, ma - hanno commentato - gli aumenti tariffari sui parcheggi costieri dimostrano il contrario: una gestione miope che rischia di disincentivare il turismo, soprattutto quello giornaliero e di breve durata".

"Come Partito Democratico, - hanno proseguito - proponiamo un modello di gestione alternativo e responsabile: tariffe progressive e servizi migliori, chi ha di più contribuisca di più, mentre chi ha meno venga tutelato. ⁠Investimenti nel sociale: rivedere la misura dei nidi gratis, destinandola alle famiglie con redditi bassi e migliorando la qualità dei servizi; aumentare le risorse per il welfare e il contrasto alla povertà educativa. ⁠Valorizzazione del personale comunale: investire nella formazione e nelle professionalità interne, anziché ricorrere continuamente a consulenze esterne. ⁠Una visione di sviluppo sostenibile: investire nel turismo sostenibile e nell'economia civile, mettendo la persona al centro e creando opportunità per tutti".

Per il gruppo Pd questo è un bilancio che divide la città. "Questo bilancio previsionale non è all’altezza delle sfide che Piombino deve affrontare. Aumenta le disuguaglianze, spreca risorse in spese superflue e dimostra una totale mancanza di progettualità. Noi continueremo a batterci, in Consiglio Comunale e in città, per una Piombino più giusta, inclusiva e capace di costruire un futuro migliore per tutti, con una visione chiara e obiettivi da perseguire", hanno concluso.