Lavoro

"Preoccupazione per futuro lavoratori e discarica"

La segreteria provinciale Fiom ha sottolineato come a Piombino si stiano accumulando crisi industriali irrisolte da decenni

Bandiere Fiom (Foto di archivio)

La segreteria Fiom ha espresso vicinanza ai 41 lavoratori Rimateria che il 9 Giugno potrebbero vedersi licenziati senza alcun ammortizzatore sociale, a seguito della richiesta del consiglio di amministrazione di messa in fallimento della loro azienda.

E' iniziato davanti al comune di Piombino il presidio dei lavoratori Rimateria (leggi qui l'articolo collegato).

"Questa segreteria esprime anche preoccupazione per il destino di una discarica che avrebbe potuto essere destinata alle sole attività della futura industria siderurgica e che domani, con la possibile messa in fallimento di Rimateria, rischia di diventare un ulteriore carico ecologico da risolvere", si legge in una nota dove la segreteria provinciale Fiom ha evidenziato l'adesione all'iniziativa per evidenziare anche l’accumularsi e il susseguirsi delle crisi industriali di questo territorio ormai irrisolte da decenni.

"Come metalmeccanici - ha aggiunto Fiom - martedì avremo un incontro con il sindaco per Liberty Magona e a seguire il consiglio di fabbrica per Jsw: in relazione a quest'ultima vertenza, al momento dobbiamo purtroppo evidenziare che della tanto annunciata riconvocazione di un tavolo da parte della viceministra Todde non si ha ancora alcuna traccia".