Attualità

Punto nascita, "siamo ancora alle parole"

Forza Italia si domanda che fine abbia fatto lo stanziamento di 320mila euro per la sala operatoria annunciato in vista delle elezioni regionali

Ospedale Villamarina a Piombino

La nascita di un bambino è sempre un lieto evento, ma come hanno sottolineato il coordinatore comunale di Forza Italia Davide Anselmi e il responsabile del Dipartimento Sanità Michele Piacentini non nel reparto maternità di Villamarina a Piombino dal momento che è chiuso da mesi in attesa di novità. A riaccendere il dibattito è stata la notizia del primo bimbo, di famiglia piombinese, nato nel 2021 a Cecina (leggi qui l'articolo collegato).

"Ormai da Giugno 2019 il Punto nascita è chiuso. - hanno ricordato - Se ne annuncia ancora una volta l'adeguamento, con uno stanziamento di 320mila euro per la sala operatoria adiacente alla sala parto. Direi che ci siamo stancati di annunci e preferiremmo i fatti. Si facciano partire davvero i lavori, si spendano i denari che ci dicono pronti, per far sì che vi siano concretamente le condizioni per la riapertura. Il numero dei parti complessivi non può essere più un problema perché l'ospedale unico (Piombino-Cecina) ne conta 651 nel 2019 vedendo superata l'asticella dei 500 previsti per legge. - hanno commentato - Pertanto adesso occorrono i fatti da parte di chi ha la responsabilità di mettere fine a questa ferita indecente della città. La Asl si muova finendo l'epoca dei comunicati e inizi a fare".

Attualmente, ricordiamo, nel reparto maternità dell'ospedale di Piombino sono stati trasferiti i pazienti dell'ospedale di comunità per permettere di attivare un reparto per l'emergenza Covid-19 presso l'ospedale di comunità (leggi qui sotto gli articoli collegati).