Elezioni

Punto nascita, "che sia in crisi nessuno lo nega"

Dalla pagina social della candidata a sindaco Anna Tempestini una puntualizzazione sul punto nascita dell'ospedale Villamarina

Anna Tempestini

E' affidata a un post sulla pagina ufficiale Facebook della candidata a sindaco Anna Tempestini la posizione in merito alle politiche sanitarie contenute nel programma elettorale di coalizioni.

La premessa è che "dall'entrata in vigore del decreto Balduzzi la programmazione sanitaria locale si è da subito attivata per prevedere un percorso in rete del paziente dagli ospedali di primo livello come Piombino fino all'alta specializzazione dei poli universitari. Questo ha indubbiamente portato ad un impoverimento degli ospedali periferici, con conseguenze critiche. - si legge - Per rispondere al decreto Balduzzi abbiamo quindi ampliato le zone distretto: aver costituito un'unica zona distretto ci consente di mantenere le specialistiche di II livello. Tuttavia c'è bisogno di professionisti perché la rete funzioni".

Nel programma sono state suggerite alcune proposte, tra queste viene preso in considerazione il futuro del punto nascita oggi al centro di profondi dubbi sul futuro del reparto.

"Nessuna chiusura e risulta pendente richiesta di deroga. - si legge nel post - Occorre intraprendere un percorso partecipato per affrontare le problematiche dei parti difficili rispetto a quelli fisiologici nel quadro dell'ospedale unico e della rete ospedaliera, e rafforzare il consultorio per dare continuità alla presa in carico delle donne in gravidanza. - e viene aggiunto - Che il punto nascita sia in crisi per problemi legati al numero delle nascite rispetto ai numeri richiesti nessuno lo nega, ma io farò tutto il possibile perché i bambini continuino a nascere a Piombino in sicurezza".