Attualità

Raddoppio discarica, la battaglia prosegue

Il Comitato Salute Pubblica non si arrende e, ringraziando quanti hanno aderito alla manifestazione a Firenze, invitano a non abbassare la guardia

"Desideriamo ringraziare i cittadini presenti in gran numero a Firenze, che a proprie spese e sacrificando tempo libero o prendendo permesso da lavoro si sono recati nel capoluogo a testimoniare la propria avversità al raddoppio della discarica di Ischia di Crociano", così il Comitato Salute Pubblica ha scritto in una nota all'indomani della Conferenza dei servizi e della manifestazione svoltasi a Firenze (leggi qui l'articolo correlato)

"E' stata una dimostrazione di forte volontà a proseguire la battaglia in difesa dell'ambiente e della salute dei cittadini, contro meri interessi economici di gruppi esterni, favoriti dalle precedenti amministrazioni nel loro insediamento e nei loro programmi di trasformare Piombino in un centro nazionale di raccolta di ogni tipo di rifiuti. - hanno aggiunto - Cogliamo l'occasione di invitare tutte le forze politiche e tutti coloro che hanno visto una precisa connotazione politica nella manifestazione di ieri, di riconsiderare la loro posizione e di rinnovare, con generosità, l'impegno comune a combattere contro il raddoppio della discarica e non solo, per il bene di tutti, superando le divisioni ideologiche e i distinguo".

"La battaglia prosegue, sviluppandosi verso nuove strade oltre a quelle politiche, quindi dobbiamo farci trovare uniti con una unica volontà che è quella del rispetto della legalità e della vittoria della civiltà su progetti il cui fine ormai è chiaro a tutti e che ormai non si nasconde più dietro la parola bonifica o la promessa vacua di creare nuovi posti di lavoro, ma - hanno concluso dal Comitato - parla chiaramente solo di proprio tornaconto a scapito della salute di tutti i cittadini della Val di Cornia".

Il comitato è pronto a tornare in piazza a manifestare. Intanto dopo l'assemblea di mercoledì il Comitato incontra u cittadini giovedì pomeriggio, dalle 18 alle 19, presso il Centro Giovani.

La decisione della conferenza dei servizi è attesa per la prossima settimana.