RIGASSIFICATORE

Rigassificatore, freno alle interpretazione su Fdi

Per il presidente della Regione Toscana e commissario per l’opera Eugenio Giani quella della Meloni è un’espressione retorica

Eugenio Giani

Se per il sindaco di Piombino Francesco Ferrari le dichiarazioni della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni lasciano aperto uno spiraglio aperto sulla destinazione della nave rigassificatore (leggi qui l’articolo collegato), per il presidente della Regione Toscana e commissario per l’opera Eugenio Giani non ci sono molte interpretazioni.

Giorgia Meloni ha detto sì al rigassificatore ma andrebbe valutato se esistono alternative al porto di Piombino. 

Proprio su questo Giani taglia corto, evidenziando che queste valutazioni sono già state precedentemente fatte dal Governo.

Dal punto di vista tecnico Piombino è stato scelto perché ha le condizioni migliori: una darsena di 300 metri quando la nave è 292, l’allaccio alla rete del gas a 8 chilometri, mentre per Gioia Tauro per esempio ne servirebbero 40.

Concordi sulla necessità delle condizioni di sicurezza e sulle compensazioni, come bonifiche, energia rinnovabile, rilancio della siderurgia e strada 398.