“Il tempo è scaduto, forse solo il Pd e il suo segretario piombinese non se ne sono accorti. Il rigassificatore è nel porto di Piombino da mesi e dai prossimi giorni sarà attivo con scarichi provenienti da altre navi ogni settimana circa. Forse peccando di disattenzione sulla questione, non si sono accorti che una città si è mobilitata da mesi, i comitati hanno cercato in ogni modo di sensibilizzare sia i cittadini che la politica locale e nazionale, ma non ci pare che il Pd abbia detto mai nulla contro l'arrivo della Golar Tundra e non si sia speso in nessuna sede per contrastare coloro i quali davano del Nimby ai cittadini”.
Alleanza per Piombino risponde al Pd locale che in una nota invitavano a un impegno per una reale transizione ecologica (leggi qui l’articolo collegato).
“Ammettere solo adesso che quella nave deve andare via potrebbe sembrare una buona cosa, peccato appunto per il ritardo temporale nell'affermare quindi il fallimento e l'inutilità del progetto che Snam tramite i governi e soprattutto il Presidente della Regione e commissario Giani hanno realizzato nel nostro scalo. - hanno commentato - Ovviamente si prova a salvare il salvabile, mai nessuno del Pd si è presentato a iniziative pubbliche oppure ha mosso un solo dito per salvare Piombino da un progetto che sicuramente non aiutava né lo sviluppo del porto sia della città. E allora è chiaro il tentativo di fare una nuova propaganda visto che le prossime elezioni amministrative si avvicinano”.