RIGASSIFICATORE

Slitta il ricorso, "intanto si fermino i lavori"

Alleanza per Piombino ha commentato il rinvio del Tar: "Chiediamo che la nave Golar Tundra non abbia le autorizzazioni per entrare in porto"

Luca Baragatti

"Se fosse stato un siparietto comico, non ci avremmo sicuramente creduto. Ciò che è successo al Tar del Lazio riguardo il rigassificatore di Piombino ha un sapore incredibile, ma rende noto a tutti che Francesco Ferrari, come sindaco della città, noi come forza di maggioranza e tutti coloro che stanno ancora protestando contro il progetto di Snam, avevamo ragione. E non avevamo certo preclusioni mentali al progetto, ma solide risposte soprattutto nella questione della sicurezza". 

Così Luca Baragatti di Alleanza per Piombino ha commentato il rinvio a Luglio dell'udienza relativa al ricorso all'autorizzazione per la messa in funzione del rigassificatore nel porto della città (leggi qui l'articolo collegato).

"Il rinvio del tribunale amministrativo dà una speranza al futuro di questa città e nelle motivazioni del rinvio, pensiamo, ci siano tutte le questioni che abbiamo sempre sostenuto per dire no alla nave Golar Tundra nel porto di Piombino. - ha proseguito - L'intervento pomeridiano del commissario Giani fa pensare più ad una toppa, e crediamo che stia continuando a sbagliare in quanto pare sempre più sbilanciato contro i piombinesi. Aspettiamo Luglio, ma non solo noi ora, ma anche Snam. Si fermino i lavori fino a quando non ci saranno le autorizzazioni necessarie e non ci sia chiarezza su tutto. Nel frattempo, come Alleanza per Piombino, chiediamo che la nave Golar Tundra non abbia le autorizzazioni per entrare in porto".