Attualità

Rivellino Pride, Piombino si tinge di arcobaleno

Dopo il no del sindaco Francesco Ferrari al patrocinio per il Toscana Pride a Pisa, la sinistra porta l'arcobaleno a Piombino

Dal Toscana Pride al Rivellino Pride il passo è breve. Dopo la manifestazione dell’orgoglio LGBTQIA+* (lesbico, gay, bisessuale, transgender, queer, intersessuale e asessuale) e per i loro diritti che si è svolta a Pisa sabato 6 Luglio, è la volta di una iniziativa tutta piombinese in programma per il 25 Luglio al Rivellino.

Gli organizzatori sono le associazioni Ex Aequo, Uisp Piombino, Fraternità, Parola e Vita, Arci, Rifugio di Mea, CNGEI Associazione Scout Laici Piombino, insieme alle forze politiche Rifondazione Comunista, Possibile, Partito Democratico, Lista per Anna e Futuro a Sinistra. Già alcune di queste associazioni e forze politiche avevano sottolineato il loro dissenso sulla mancata concessione del patrocinio del Comune di Piombino al raduno pisano (leggi qui l'articolo correlato), ora è proprio Piombino a tingersi diarcobaleno. 

"La città di Piombino è sempre stata molto sensibile alle battaglie contro le discriminazioni, - hanno ricordato gli organizzatori - sono state approvate specifiche mozioni ed ordini del giorno dal Consiglio comunale, sono state realizzate iniziative e campagne di sensibilizzazione da parte di associazioni, forze politiche ed istituzioni del territorio. Prima delle elezioni è stato organizzato un confronto dove tutti i candidati hanno espresso parole di incoraggiamento ed appoggio nei confronti dei diritti delle persone omosessuali e transessuali e parole di ferma condanna del bullismo e della violenza che la cronaca riporta purtroppo quasi quotidianamente".

L'appuntamento, dunque, è per giovedì 25 Luglio al Rivellino dalle ore 19 alle ore 24. Durante l'iniziativa saranno presenti postazioni informative delle associazioni Arcigay, Agedo e Famiglie Arcobaleno. Associazioni e forze politiche possono aderire ufficialmente scrivendo a rivellinopride@gmail.com.

"Al Comune di Piombino in primis, ma anche a tutti i Comuni della Val di Cornia e dell'Alta Maremma chiediamo di partecipare e di patrocinare ufficialmente la giornata. La domanda sarà presto inoltrata nelle sedi opportune secondo la regolare procedura", fanno sapere gli organizzatori.

"Crediamo che sia il momento di prendere posizione forte e chiara per la pari dignità ed uguaglianza di tutti i cittadini di questo paese", hanno concluso.

All’indomani della diffusione dell’evento sui social, l’Amministrazione ha fatto sapere che è favorevole all’iniziativa (leggi qui l’articolo correlato).