Politica

"Vicini ai vigili del fuoco che manifestano"

"La vicenda dell'autoscala non è ancora risolta, il sindaco ha scritto al comando provinciale e in consiglio un apposito ordine del giorno"

Un momento del presidio Usb

"Siamo vicini e solidali ai Vigili del Fuoco di Piombino che manifestano con un presidio di fronte alla loro caserma in viale Bachelet, chiedendo garanzie e sicurezza nello svolgimento del loro servizio". Così sono intervenuti i gruppi di maggioranza in una nota a margine dello sciopero proclamato dall'Unione sindacale dei vigili del fuoco che hanno lamentato prima l'assenza dell'autoscala nel distaccamento di Piombino poi la messa a disposizione di un mezzo immatricolato nel 1987 e tolto da Aulla.

"La vicenda dell'autoscala non si è ancora risolta positivamente. - hanno commentato le forze di maggioranza - Dopo molti mesi senza questo mezzo fondamentale per svolgere al meglio gli interventi, i pompieri piombinesi sono stati forniti di uno strumento vetusto e poco efficiente, peraltro sottratto da un altra sede, come è successo a Piombino per favorire Livorno. Il sindaco di Piombino ha scritto più volte al comando provinciale dei Vigili del Fuoco ed il consiglio comunale ha approvato all'unanimità un ordine del giorno per richiedere una moderna autoscala come quella in dotazione al comando dell'Isola d'Elba". 

"E' impensabile - hanno aggiunto - che un territorio con la presenza di aziende siderurgiche, un porto ed un'edilizia costituita da palazzi molto alti ed ad alta densità abitativa non abbia sistemi di intervento in caso di necessità altamente qualificati. Un'autoscala di ultima generazione facilmente movimentabile e sicura è indispensabile per garantire l'incolumità e la sicurezza dei soccorritori e di coloro che necessitano soccorso".