Lavoro

“Sicurezza degli impianti prima forma di tutela”

L’Unione sindacale di base è intervenuta a seguito dell’infortunio avvenuto nello stabilimento siderurgico di Piobmino

Usb

“La produzione sono al minimo dentro le acciaierie e pure gli infortuni ci sono ugualmente. Nei periodi di fermate circa 6 -10 anni fa si facevano le manutenzioni degli impianti e si controllavano i sistemi di sicurezza così da essere efficienti durante la produzione. Si dovranno ancora capire le dinamiche, ma quando avviene un infortuno qualcosa non è andato per il verso giusto”.

Parole dell’Unione sindacale di Base a seguito dell’infortunio avvenuto all’interno dello stabilimento Jsw (leggi qui l’articolo collegato).

“La sicurezza sugli impianti è la prima forma di tutela per i lavoratori. Bisogna investire sulla sicurezza con nuovi impianti; non bastano i soli Dpi, c'è bisogno di una cultura sulla sicurezza sia da parte dell'azienda che da parte del Governo. Il Tmp è un impianto vecchio e obsoleto e solo con la professionalità dei lavoratori quell'impianto produce ancora. Giorni fa le polveri ‘che non sono state ancora ben identificate da analisi’ dello smantellamento della CC4, poi l'incendio sulla nave di scarico merci sul molo Jsw. Stiamo vedendo un andamento molto negativo e preoccupante per i lavoratori”.

“Come Usb - hanno proseguito - ribadiamo il concetto che, la produttività non deve andare avanti alla sicurezza e all'ecologia, se no diventeremo come paesi dove non esistono regole e leggi. Non possiamo dare le colpe a 360° al lavoratore come avviene spesso con le leggi di ora, ma è un sistema che va rivisto, perché ogni giorno ci sono 3 morti sul lavoro in Italia”. 

Dunque, l’appello in vista delle Politiche 2022 per discutere della questione sicurezza sul lavoro in generale e sul futuro delle acciaierie di Piombino.