Cronaca

Controlli sulle strade e giro di vite in centro

Controlli su strada e centro cittadino da parte dei carabinieri. Fermati 72 veicoli nel weekend. Prima segnalazione dopo l'ordinanza del sindaco

Proseguono i controlli dei carabinieri di Piombino in città e lungo le strade.

I controlli sono stati proiettati al rispetto delle norme che disciplinano la circolazione stradale e al contrasto della cosiddetta malamovida e alle criticità più volte denunciate nel centro storico, anche alla luce dei nuovi provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale in chiave di sicurezza urbana.

I Carabinieri di Piombino hanno controllato 119 persone e 72 veicoli, accertando 9 violazioni relative al Codice della Strada, prevalentemente utilizzo del cellulare alla guida e mancata revisione. Elevate complessivamente sanzioni amministrative per l’importo di circa 1.500 euro.

Tra questi un 40enne, fermato alla guida della propria autovettura e sottoposto a controllo, ha rifiutato di sottoporsi all'accertamento etilometrico e pertanto i militari dell’Aliquota Radiomobile lo hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria labronica.

Sempre nel centro cittadino, in via Pisacane, i carabinieri hanno contestato ad un 30enne la violazione amministrativa pecuniaria, per un importo di 167 euro, per inosservanza dell’Ordinanza nr. 25 emessa il 22.09.2023 dal sindaco del Comune di Piombino che vieta, appunto, in orario serale/notturno, il consumo di alcolici anche nella citata via: il giovane è stato sorpreso a stazionare presso un esercizio pubblico di somministrazione di cibi e bevande con una bottiglia di vino in vetro. Per tale condotta è stato altresì denunciato in stato di libertà per violazione del divieto di accesso a pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento (Dacur) a cui era sottoposto.

Inoltre, dopo un controllo amministrativo, è stato sanzionato un esercizio pubblico in quella via della Repubblica poiché non in regola con le norme che definiscono la previsione di impatto acustico (DPIA) che prevede una sanzione amministrativa pari a 2mila e la chiusura dell’attività.

Infine, è stato segnalato al competente ufficio della prefettura di Livorno quale assuntore per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti, un 20enne di Campiglia Marittima che, a seguito di controllo, è stato trovato in possesso di 3 grammi di hashish.