Domenica scorsa è stata inaugurata la lapide in memoria dei cittadini piombinesi morti durante il bombardamento del castello avvenuto durante la notte tra il 12 e il 13 Maggio 1944.
"Spiace che tra i ringraziamenti doverosi all’associazione Microcosmo il sindaco abbia omesso di ricordare che la richiesta di apporre la lapide è stata presentata con una mozione dal Partito Democratico nel consiglio comunale del 3 marzo 2021, mozione approvata da tutti i gruppi consiliari e che impegnava la giunta ad attivarsi proprio affinché fosse installata una targa in memoria delle vittime di quel bombardamento", hanno commentato i gruppi consiliari Pd e Anna per Piombino.
"Un atto dovuto verso tutti i cittadini caduti a causa della follia nazifascista, termine che sarebbe dovuto comparire nella targa, e che ha provocato una guerra ingiusta e che merita di essere ricordata affinché non avvenga mai più. Spiace - hanno proseguito - anche che tra i ringraziamenti sia dimenticato il Quartiere Porta a Terra. In altri tempi il gruppo che ha presentato la mozione sarebbe stato coinvolto per condividere l'iniziativa. Ci sono aspetti di correttezza istituzionale che sfuggono al sindaco ma che sono importanti nelle corrette relazioni con le forze politiche di opposizione e che non appartengono a questa amministrazione, forse volutamente o per pura ignoranza istituzionale".