Attualità

Nasce il comitato contro il progetto Terna

Il Comitato No Sacoi3: "Gi impianti industriali mal si conciliano con l’agricoltura, il turismo, il paesaggio e il patrimonio ambientale e culturale"

Foto tratta da sito terna.it

Sta nascendo in questi giorni a Suvereto, per iniziativa di alcuni cittadini, un comitato che si propone di difendere il territorio dall’impatto ambientale che deriverebbe dall’ampliamento della centrale Enel dei Forni, come previsto dal progetto denominato “Sa.Co.I. 3” presentato dalla società Terna

"Quello di Suvereto è un territorio di pregio, nel quale gli impianti industriali mal si conciliano con l’agricoltura di qualità, il turismo sostenibile, il paesaggio e il patrimonio ambientale e culturale. - si legge in una nota del nascente Comitato - E’ indubbio che il progetto di ampliamento della centrale dei Forni contrasta con quanto si è fatto sino ad oggi per caratterizzare il nostro territorio con un nuovo modello di sviluppo, che ha visto il recupero di molte realtà agricole con il riappropriarsi di spazi ed immobili che parevano destinati all’oblio; il potenziamento di tutte le attività agricole con eccellenze vitivinicole, olivicole e orticole riconosciute di primaria qualità a livello nazionale ed internazionale. L’impatto ambientale sarebbe devastante, l’appesantimento paesaggistico insopportabile ed il danno di immagine irrecuperabile. In prospettiva sarebbe opportuno, piuttosto, un ridimensionamento e un graduale smantellamento degli impianti esistenti, non il loro potenziamento".

Come prima cosa il Comitato No Sacoi3 ha elaborato una relazione tecnica sulle criticità del progetto a conclusione della quale si invitano tutti i cittadini di Suvereto a manifestare in ogni modo civile il loro dissenso a Terna, mentre si chiede all’Amministrazione comunale di esprimere un netto parere contrario sul progetto. 

Il Comitato promuoverà le proprie istanze tra i cittadini con l'intenzione di allacciare rapporti con i comitati dei Comuni limitrofi "per - hanno spiegato in una nota - contribuire a contrastare i vari pericoli in atto per l’ambiente della Val di Cornia".