Attualità

Ucraina, batte forte il cuore della solidarietà

I cittadini ucraini residenti in terra suveretana si sono riuniti per esprimere solidarietà al loro popolo. A Piombino arrivati i primi profughi

La bandiera della pace

Dopo il primo carico di aiuti partito da Piombino e la Val di Cornia per l'Ucraina, prosegue l'ondata di solidarietà dimostrata dall'intera comunità. Aiuti concreti che si uniscono a nuove manifestazioni per la pace. Sabato mattina, infatti, nel borgo di Suvereto i cittadini ucraini residenti in terra suveretana si sono riuniti per esprimere solidarietà al loro popolo.

Intanto a Piombino si sta organizzando la partenza di un nuovo carico di aiuti compreso anche prodotti per celiachi come ricordato da Letizia Danzi, a sua volta celiaca e volontaria dell'associazione nazionale Celiachia. Restano operativi tutti i punti raccolta a Piombino, Campiglia, San Vincenzo, Suvereto e Sassetta (leggi qui l'articolo collegato). Proprio da quest'ultimo gestito dalla Pubblica Assistenza locale ci segnalano la pronta disponibilità di 100 euro di medicinali da integrare con quelli che si andranno a raccogliere nelle prossime settimane.

In questi giorni si è parlato molto di accoglienza e nel Comune di Piombino sono arrivate le prime persone in fuga dalla guerra. Due mamme con le loro figlie sono state accolte nel dormitorio del convento francescano della Chiesa dell'Immacolata. Nei prossimi giorni arriveranno altre persone e l'Amministrazione comunale ha invitato a scrivere all'indirizzo segreteriasindaco@comune.piombino.li.it quanti intendano mettere a disposizione posti letto e strutture per accoglierle.