Dopo il botta e risposta tra Pd, Anna per Piombino e Fratelli d'Italia, i due gruppi di opposizione tornano sull'argomento discarica (leggi qui l'articolo collegato).
"Logicamente la colpa è sempre di quelli di prima: - hanno commentato le capogruppo Laura Bardi e Anna Tempestini, rispettivamente di Pd e Anna per Piombino - il fallimento di Rimateria, Colmata centro abitato, il parco pubblico sulla LI53, Rinascenza Toscana che ha presentato un progetto per delle attività che poteva fare anche Rimateria, se il sindaco non l'avesse fatta fallire rifiutando il progetto di Pellati, suo presidente di fiducia nell'azienda. Peccato che ora tutto questo si farà con tre impianti in più, sul parco pubblico della LI53 e sempre vicino a Colmata centro abitato e con l'autorizzazione a importare rifiuti siderurgici. Il tutto senza controllo pubblico" (leggi qui l'articolo collegato).
"Un gran bel risultato non c'è che dire! - hanno aggiunto - Ma quando la smetteranno di rimandare la palla in campo? Quando inizieranno a governare? Dopo 4 anni di gestione del nulla, dopo aver fatto chiudere una discarica, l'unica cosa che sanno ancora fare è ricondurre le colpe a qualcun altro. Sarebbe l'ora invece per il sindaco e la sua giunta di assumersi le proprie responsabilità".
"Quando vedremo realizzato sindaco il parco verde sulla LI53, visto che questo progetto è stato oggetto di variante puntuale? Che cosa intende fare sindaco con il progetto Rinascenza? Da FdI ipotizzano che con il Pd sarebbe stato peggio! Purtroppo viviamo tutti nel presente che ci ricorda che oggi le risposte concrete le deve dare il sindaco Ferrari. Visto che dopo ben due interrogazioni ci ha dichiarato, cosa gravissima, che non conosceva il progetto, oggi, alla luce della conoscenza cosa intende fare in merito? La difficoltà in cui naviga l'amministrazione Ferrari ci appare evidente e le uscite dei suoi sostenitori non fanno che avallare questo pensiero", hanno concluso.