Attualità

Discarica, per il Comitato la lettera non basta

Al Comitato Salute Pubblica non basta la lettera inviata da Ferrari in Regione e chiede ulteriori azioni per stoppare il raddoppio della discarica

La lettera inviata per richiedere la sospensione della Via per il raddoppio della discarica Rimateria non basta, ne è convinto il Comitato Salute Pubblica che, rivolgendo al sindaco e alla nuova giunta i migliori auguri di buon lavoro ha ricordato a Ferrari, segnala un'ulteriore serie di azioni da mettere subito in campo.

"La generica richiesta di sospendere la Via così come formulata rischia di non avere alcun effetto sulle azioni della Regione. - hanno spiegato dal Comitato - Diverso sarebbe stato se, come richiesto dal Comitato, il sindaco avesse dichiarato già in quella pec la sua assoluta contrarietà al raddoppio della discarica per gravi motivi riguardanti la salute pubblica, comunicando da subito che nella fascia di rispetto di 500 metri sono presenti ben due centri abitati, Colmata e Montegemoli, contrariamente a quanto affermato dalla precedente Amministrazione. Per questo - hanno aggiunto - chiediamo al sindaco di inviare al NURV e al responsabile del Settore VIA una nuova comunicazione, nella quale sia preannunciato che in tempi brevissimi, appena espletati gli atti di insediamento della nuova Amministrazione, la Giunta Comunale delibererà sia che Colmata e Montegemoli sono due centri abitati a tutti gli effetti, sia una variante urbanistica che provvederà al cambio d’uso da F6 ad altro, per accogliere le nuove attività che si stanno sviluppando in zona, per tutta quell’area dove dovrebbero essere ricavati i nuovi volumi di discarica".

Nelle stesse ore anche il Movimento 5 Stelle a Piombino ha sollecitato il sindaco Ferrari a formalizzare il riconoscimento di Colmata centro abitato (leggi qui l'articolo correlato)

Il sindaco Francesco Ferrari, rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa, ha ricordato che la questione ambiente e quella della discarica è tra le più urgenti e che dalla richiesta di approfondimenti in Regione si dava tempo 90 giorni dal 27 Maggio per produrre la documentazione da parte di Rimateria.