Politica

Punto nascita, "la Regione si dia una mossa"

La politica insorge ritenendo intollerabile che una madre debba percorrere oltre 50 chilometri per raggiungere il punto nascita più vicino

Landi Marco

"La nascita della neonata che ha visto la luce in ambulanza serva alla Regione per capire che il punto nascita di Piombino, chiuso da due anni, va riaperto". 

Parole del consigliere regionale della Lega Landi Marco appresa la notizia della nascita di un bambina in ambulanza attivata a Piombino per raggiungere il punto nascita più vicino a Cecina (leggi qui l'articolo collegato).

"Oggi tutto è andato per il meglio, ma è intollerabile che una madre debba percorrere oltre 50 chilometri per raggiungere il punto nascita più vicino. - ha commentato - I margini ci sono, e a dirlo è lo stesso ministero, nella lettera allegata alla risposta a una mia interrogazione: la Regione si dia una mossa e non aspetti che si ripetano lieti eventi in ambulanza come oggi. Nel frattempo benvenuta alla piccola piombinese e congratulazioni alla madre e a tutta la famiglia".

A chiedere atti concreti all'assessore regionale è Forza Italia Piombino tramite il coordinatore Davide Anselmi e il responsabile di dipartimento Michele Piacentini. 

"Siamo assolutamente felici del lieto evento e che tutto sia andato nel migliore dei modi, grazie alla professionalità di tutti gli operatori sanitari intervenuti. - hanno commentato - Allo stesso tempo esprimiamo grande preoccupazione per il fatto che mancando il punto nascita a Piombino si mettono a rischio le mamme e i nascituri. Cosa sarebbe successo allorché fossero intervenute complicanze con un trasferimento d'urgenza a Cecina che, tutti noi ben sappiamo, dista ben 45 chilometri e con una viabilità tutt'altro che adeguata? Forza Italia ancora una volta ribadisce l'urgenza di una riapertura e chiede atti concreti all'Assessore regionale Bezzini. Chiediamo - hanno sottolineato - la messa in sicurezza della sala parto con gli investimenti più volte promessi, al sindaco Ferrari ed anche più recentemente a comitati di cittadini. Non si può più attendere oltre e affidarsi esclusivamente alle capacità e alla buona volontà dei sanitari".

A sottolineare che la riapertura del punto nascita nell'ospedale Villamarina a Piombino non possa più attendere anche il sindaco Francesco Ferrari (leggi qui l'articolo collegato).