Attualità

Discarica a norma, firmato il dissequestro

Dalla relazione dei carabinieri del Neo confermata la fine dei lavori di captazione del biogas, principale causa dei cattivi odori

Valerio Caramassi

Con la sentenza del giudice per le indagini preliminari la discarica Rimateria a Ischia di Crociano è dissequestrata. 

Il documento è stato condiviso sul sito della società e rilanciato sui social sulla pagina I lavoratori di Rimateria che hanno accolto con estrema soddisfazione questa decisione.

Accolta dunque la richiesta dell'avvocato della società e del presidente Valerio Caramassi considerato che le operazioni di bonifica e messa a norma della discarica sono state interamente eseguite ovvero i lavori di captazione del biogas. A confermarlo anche documenti e relazione del Noe dei carabinieri di Grosseto che per tutto questo tempo hanno monitorato il percorso all'interno della discarica di Ischia di Crociano.

I carabinieri del Noe erano arrivati a Piombino il 21 Marzo e sequestrato la discarica, il 17 Aprile la riapertura per permettere la conclusione dei lavori di messa a norma. Il 20 Settembre il dissequestro. 

Con la captazione del biogas d'ora in avanti dovrebbe essere risolta la problematica dei cattivi odori.

Si aggiunge così un nuovo tassello alla storia della discarica di Ischia di Crociano. Sul progetto di bonifica, ampliamento di Rimateria e vendita di quote ai privati pesa l'occhio del Comitato Salute Pubblica che ha chiesto un referendum per permettere alla cittadinanza di esprimersi. Referendum che stando alle tempestiche e alle linee amministrative potrebbe saltare

Intanto per sabato mattina è stata organizzata una manifestazione di protesta contro i piani di Rimateria.