Politica

No all'allevamento di maiali, ma è polemica

Scontro tra Assemblea Popolare, Pd e Uniamo Suvereto. "Nessun atto ufficiale. Mobilitazione preventiva per scongiurare impatto negativo"

Un maiale (Foto di repertorio)

"La porcilaia non è una questione politica, ma economica e ambientale", così Assemblea Popolare Suvereto ha risposto a Uniamo Suvereto e Pd in merito ai vari interventi sull'ipotesi di un allevamento intensivo di maiali in località Barbiconi (leggi qui l'articolo collegato).

"Quelli del Pd e i loro figliocci di Uniamo Suvereto la buttano in politica, ma qui sono in gioco le preoccupazioni di un territorio che sta dicendo no all’ipotesi di un allevamento industriale di maiali in mezzo alla campagna. - hanno spiegato - Il loro metodo è quello del dubbio e del sospetto: pensano di non sapere le cose, che ci siano atti o progetti che loro non conoscono, ma stiano tranquilli perché non c’è nessun atto ufficiale al momento. C’è la preoccupazione di cittadini e imprese agricole e turistiche che Assemblea Popolare ha inteso raccogliere, invitando il Consiglio comunale a pronunciarsi contro". 

"Sarà quello il primo atto ufficiale e vedremo come voteranno i consiglieri del Pd. - hanno proseguito - Evidentemente l’unica cosa che non conoscono sono i bisogni del territorio, essendo loro sempre lontani e poco coinvolti, come dimostra il loro improvvisato intervento sulla questione porcilaia, mirato a cercare di recuperare su una questione su cui non sono stati attenti, buttandola sulla polemica contro il sindaco. Sembra che vivano su Marte e non si accorgono delle preoccupazioni espresse dalla popolazione che hanno portato anche alla nascita di un comitato".

Per Assemblea Popolare "invece di fare polemiche speciose, dicano solo se sono favorevoli o contrari, invece di confondere le acque". 

“Anche se non c’è un progetto preciso a noi sembra comunque utile esprimere una posizione, una mobilitazione preventiva per scongiurare l’impatto negativo che una porcilaia stabulata con elevato numero di capi avrebbe sull’ambiente e sull’economia locale", ha commentato il capogruppo e vicepresidente di Assemblea Popolare Simone Donnoli ribadendo la centralità del territorio, dell’agricoltura e delle attività zootecniche tradizionali o compatibili con l’ambiente. 

"Su questo - ha concluso Donnoli - abbiamo espresso al Comune la necessità di rafforzare le norme urbanistiche in materia e di attivare le necessarie pratiche partecipative della cittadinanza per scongiurare il progetto della porcilaia. Si vede che quelli di Uniamo Suvereto, oltre a non essere partecipi del territorio, non leggono neanche e vogliono solo confondere le acque. Sanno bene che non c’è un progetto presentato perché dopo due anni hanno finalmente trovato la strada del comune per chiedere informazioni agli uffici. Quindi meno polemiche pretestuose e lavorare seriamente per il territorio senza alimentare divisioni dove non serve e dove anzi è controproducente per la comunità”.