Attualità

Continua l'opposizione al progetto Terna

Comitato No Sacoi 3 e Pd condividono il dissenso. Terna pronta a soluzioni migliorative, per il Comitato inaccettabili le opere compensative

Continua il coinvolgimento della politica da parte del Comitato No Sacoi 3 di Suvereto contrario al progetto di Terna per il nuovo impianto elettrico in località Forni.

Il Comitato No Terna ha incontrato le forze politiche presenti in Consiglio comunale, cioè Assemblea Popolare e Partito democratico, "per illustrare le motivazioni della contrarietà al progetto e per invitarle ad assumere una posizione chiara e coerente in consiglio e nei confronti della collettività, fuori da ogni tatticismo". Dopo l'incontro con Assemblea Popolare si è svolto anche un faccia a faccia col Pd.

All'incontro erano presenti i tecnici Terna che hanno ribadito "la disponibilità al confronto con tutti i soggetti attivi sul territorio e che sono allo studio soluzioni migliorative del progetto".

"In entrambe le riunioni si è registrata una forte preoccupazione per questo progetto e la necessità di promuovere una più adeguata informazione e partecipazione della cittadinanza. Mentre Aps ha mostrato posizioni differenziate che richiedono ulteriori approfondimenti, il Pd ha espresso una più netta contrarietà al progetto, criticando in particolare le modalità della sua presentazione.  - hanno riferito in una nota dal Comitato - Nel frattempo abbiamo accolto l’autorevole presa di posizione della Confederazione provinciale degli Agricoltori Italiani (Cia), secondo la quale l’ampliamento della centrale di Suvereto contrasta con il modello di sviluppo territoriale sottraendo ulteriormente suolo agricolo ed incidendo negativamente in un area ad alto valore paesaggistico. Un progetto a cui la Cia dice con fermezza no. Su questa linea - hanno aggiunto - continueranno le iniziative e gli incontri con le associazioni e le realtà economiche locali per informare e sensibilizzare la popolazione da parte del Comitato, la cui attività è stata ripresa a livello regionale anche dalla Rete dei Comitati per la Difesa del Territorio".

Il Comitato continua dunque ad andare avanti verso la sua mission ribadendo quanto il progetto Terna danneggi l'ambiente e l'economia del territorio. "La ventilata quanto inaccettabile promessa di opere compensative a titolo di risarcimento conferma che l’opera sarebbe un danno per la comunità", hanno concluso.