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Cronaca mercoledì 06 novembre 2024 ore 09:29
Addio ad Attilio Pecchia, pioniere della tv
Il ricordo dell'avventura di Rts e della radio locale.
CAMPIGLIA MARITTIMA — È morto all'età di 66 anni Attilio Pecchia, persona molto conosciuta per la sua attività di agente immobiliare e per il suo impegno da pioniere nella tv e radio locale.
"Muore Attilio Pecchia e la vecchia redazione di RTS, della quale ho fatto parte anche chi scrive per alcuni anni come commentatore calcistico, non può fare a meno di celebrarlo con un ricordo. Massimo Gherardi ha già rilasciato le sue impressioni a caldo sul quotidiano locale, rammentando gli anni eroici di una televisione locale nata tra mille difficoltà, dopo l’esperienza di Telepiombino di Ivio Barlettani. Adesso è la volta di Giovanni Del Pia. Lasciamo alla sua penna di abile ex giornalista, curatore del telegiornale di RTS, la memoria di Attilio", spiega Gordiano Lupi.
"Ho appreso ora della scomparsa di Attilio Pecchia dal sito del Tirreno. - dice Del Pia - Massimo Gherardi ha ricordato la figura di Attilio, come rappresentante di Giulio Marinari (editore e fondatore di RTS), con lui nacque la storica sede Piombinese di via Cimarosa. Curava molto il ramo pubblicitario e commerciale dell'emittente, che lasciò nel 1987 per approdare a TeleTirreno. Proprio in quel frangente, era settembre 1987, mi avvicinai a RTS, grazie all'amicizia con Massimo compagno di giochi ai tempi del campino in piazza Dante, paradossalmente Giulio Marinari mi investì del ruolo di Agente Pubblicitario. Avevo 22 anni, ho collaborato con RTS fino alla chiusura definitiva dell'emittente nel 1993, tentando di fare anche il giornalista, il mio sogno rimasto nel cassetto. Ricordo gli scontri (sempre pacifici) con Attilio sull’acquisizione di clienti per contratti pubblicitari (spot TV e jingle per Radio Elba), tra RTS e Tele Tirreno vi era una rivalità sana (la domenica due emittenti riprendevano la partita del Piombino). Certo ero giovane e avevo un carattere sanguigno (ricordo anche qualche screzio verbale con Pecchia), negli anni lo avevo perso di vista, lui aveva una videoteca a Venturina e il figlio Riccardo aveva aperto un’agenzia immobiliare. La sua scomparsa mi ha colpito (non sapevo della sua malattia), è stato un pioniere della TV locale e il suo contributo è stato importante, peccato che oggi Piombino non abbia più televisioni e radio locali. Ricordo anche che Attilio Pecchia è stato verso la fine degli anni 70 il fondatore di Radio Etruria, radio libera che trasmetteva a Venturina”.
"Il mio ricordo personale di Attilio, invece, è datato primi anni Ottanta, quando commentavo le partite del Piombino a RTS. Era un tecnico capace, oltre che un abile pubblicitario, lavorava all’Enel e aveva le conoscenze tecniche che gli permettevano di riparare i frequenti guasti del ripetitore che diffondeva il segnale televisivo su Piombino. Attilio Pecchia era un uomo spiritoso, dalla battuta pronta, sempre alla ricerca di nuove esperienze e di sfide da affrontare. Condoglianze alla famiglia", conclude Gordiano Lupi.
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