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Politica venerdì 08 dicembre 2023 ore 08:26
"Convocare una commissione su questione viabilità"
La maggioranza spiega il perché del no alla mozione presentata dal consigliere D'Ingeo sulle strade pericolose e possibili interventi da attuare
CAMPIGLIA MARITTIMA — Interviene il gruppo di maggioranza Campiglia Comune in riferimento a quanto accaduto nell'ultimo Consiglio comunale con la mozione sugli incroci pericolosi presentata dal consigliere D'Ingeo e non approvata (leggi qui l'articolo collegato).
"Ci preme come gruppo consiliare Campiglia Comune, fare alcune precisazioni visto lo strascico polemico che le minoranze hanno voluto dare all’episodio. - hanno riferito in una nota - Innanzitutto non si trattava di una discussione generale sull’essere favorevoli o meno al tema della sicurezza stradale, ma stando nel merito doveva essere approvata quella mozione, un documento che nello specifico abbiamo ritenuto confuso e sconclusionato nelle considerazioni e la cui approvazione avrebbe impegnato l'Amministrazione comunale su aspetti controproducenti, riduzione di parcheggi, o addirittura irrealizzabili per le nostre forze dell’ordine, controlli nelle ore notturne. Inoltre quanto in essa riportato circa lamentele ed incidenti non ha ad oggi riscontri oggettivi e la maggior parte dei problemi in essa indicati è da ascrivere al comportamento non consono dei singoli utenti più che a un problema di viabilità".
"Nella discussione abbiamo ribadito che il tema della sicurezza stradale è caro all'Amministrazione, lo dimostrano nei fatti gli importanti investimenti ed i conseguenti interventi effettuati dall'inizio del mandato, e gli altri già programmati da effettuare, relativi a rotonde, rallentatori, segnaletica, viabilità e maggiori controlli; nell'intervento della nostra capogruppo Azzimondi è stata inoltre apprezzata ed accolta favorevolmente la proposta del consigliere Fulcheris di convocare una commissione apposita per una discussione più ampia e congiunta sul tema, a seguito della quale produrre un documento condiviso e che vada davvero incontro alle esigenze della cittadinanza, ma la mozione così come era non poteva a nostro avviso essere votata favorevolmente".
"Ci rammarica infine che, vista la piega presa dalla discussione, l'attenzione sia stata volutamente spostata, sia dal consigliere D'Ingeo che dalle minoranze più in generale, sul grave incidente accaduto pochi giorni prima in via Dante Alighieri, trasformando di fatto la sede consiliare in un tribunale o peggio ancora in un dibattito da bar; strumentalizzare un episodio del genere, che per la sua gravità colpisce profondamente la cittadinanza ma al tempo stesso è totalmente fuori dal contesto della mozione, è tipico di quella politica che non ci piace ed è un piano su cui non scendiamo e mai scenderemo", hanno concluso.
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