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Attualità venerdì 15 marzo 2024 ore 06:30

Rimpatrio assistito, "grave coinvolgere le scuole"

Prefetto di Livorno

Cgil chiede chiarimenti al Prefetto sulla circolare alle scuole, iniziativa definita "grave e inaccettabile" perché le scuole devono essere inclusive



PROVINCIA DI LIVORNO — "Il prefetto Paolo D’Attilio ha chiesto all’Ufficio scolastico provinciale di diffondere agli insegnanti la circolare ministeriale sul rimpatrio assistito: un fatto grave e inaccettabile, ci chiediamo infatti quale sia il reale scopo di questa richiesta. Alla Prefettura chiediamo un incontro urgente: sulla questione serve massima chiarezza".

Lo hanno dichiarato Valerio Melotti, segreteria Cgil provincia di Livorno, e Veronica Virgili, segretaria generale Flc-Cgil provincia di Livorno.

"L’invio della lettera da parte della Prefettura all’Ufficio scolastico provinciale è avvenuto lo scorso 28 febbraio. - hanno aggiunto i due esponenti della Cgil - E’ stato lo stesso Ufficio scolastico provinciale ad averci confermato di aver ricevuto la lettera del prefetto contenente la richiesta di: massima diffusione della circolare nei confronti della comunità educante di ogni scuola di ordine e grado.
La circolare del Ministero dell’Interno ha ad oggetto, nello specifico, il rimpatrio volontario assistito con reintegrazione, il Fondo asilo migrazione e integrazione (FAMI) 2021-2027 e il finanziamento dei progetti per il rimpatrio volontario assistito di cittadini di Paesi terzi".


"Non ci risulta affatto chiaro perché insegnanti e famiglie debbano essere a conoscenza di tale progetto.
Chiediamo pertanto urgentemente un incontro per avere chiarimenti in merito ai fatti. Non crediamo sia corretto utilizzare le nostre scuole come mezzo di propaganda del governo per progetti di tale genere. Crediamo che la scuola sia un luogo inclusivo: il valore fondante della scuola è includere tutte/i e rendere partecipi alunne/i, famiglie, del percorso educativo, non segnalare o ancor meno identificare soggetti con relative famiglie da inserire nei progetti di rimpatrio", hanno concluso.

Successivamente sempre dalla Cgil hanno fatto sapere che "a seguito del diffondersi della notizia riguardante la nostra richiesta di chiarimento in merito alla vicenda, comunichiamo che da parte della Prefettura abbiamo appena ottenuto la disponibilità a un incontro già dalla prossima settimana per chiarire la questione".


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