A chiederlo è il Partito Democratico. "Non è accettabile che oggi si tenti di scaricare la responsabilità su "problemi di società"
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Attualità venerdì 28 aprile 2017 ore 09:31
Caos in consiglio, ma il giudice di pace è salvo
Tra tattiche e ripicche andate in scena nel consiglio di giovedì, rischiava di passare inosservata la decisione del Comune sul rischio chiusura
PIOMBINO — La mozione presentata dall'opposizione sulle sorti del Giudice di Pace doveva essere discussa nel consiglio comunale di giovedì 27 aprile, ma la maggioranza di risposta al primo tentativo di far mancare il numero legale da parte delle opposizioni (leggi l'articolo consigliato) ha fatto saltare il consiglio proprio quando sarebbe arrivato il momento di aprire la discussione sul tema.
Ma il Giudice di Pace è salvo. Il sindaco Massimo Giuliani lo avrebbe detto in consiglio se ci fosse stata la possibilità. Dopo gli appelli avanzati su più livelli, il sindaco aveva già incontrato gli altri Comuni della Val di Cornia per trovare una soluzione.
Il Comune di Piombino si farà carico dei costi, lo aveva già comunicato ai Comuni della Val di Cornia con una lettera del 21 aprile.
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