Piombino da dimenticare surclassato dal Montelupo

PIOMBINO — Una partita nata male, una giornata storta, tutte giustificazioni plausibili, resta il fatto che il Piombino ha incontrato un'ottima squadra al Magona, un Montelupo che può contare su una difesa granitica, un centrocampo agile e brillante, un attacco implacabile. Brontolone schiera Cappellini tra i pali, Barchi e Castellazzi terzini, Martelli e Fatticcioni centrali, Talocchini mediano di spinta, Lepri e Bulli centrocampisti, Gentili e Mori attaccanti laterali e Paini centravanti. La formazione pare la migliore possibile, ma non basta. Anedda, Ndaw, Garunja e Bruno la fanno da padroni e seminano lo scompiglio nella difesa locale. Un arbitro incapace condisce una pietanza già indigesta, perché dopo dieci minuti espelle Paini per una modesta reazione nei confronti di un avversario, meritevole al massimo di un cartellino giallo. Sarà l'episodio determinante dell'incontro, perché il Piombino in dieci uomini subisce una doppietta (15' e 17') con Garunja e Anedda che finalizzano in rete due cross in area di rigore. La partita può dirsi conclusa, perché la reazione del Piombino è sterile e si limita a un colpo di testa di Martelli su cross di Mori (19'), mentre il Montelupo va ancora a segno con Ndaw (il migliore in campo) che al 24' sferra un gran tiro al volo e perfora Cappellini.

Il primo tempo termina con alcune occasioni create dai nerazzurri: una punizione dal limite di Fatticcioni (32')e una punizione di Mori (33') che terminano alte, un tiro di Mori fuori di poco (41'). Il secondo tempo è una formalità da sbrigare, il Montelupo coglie un palo con il solito Garunja (2'), mentre Brontolone prova a cambiare assetto tattico. Barchi si sposta in avanti, Lepri retrocede, entra Biondi al posto di Bulli (5') ma cambia poco, così come l'ingresso di Bartoli per Gentili (12') non modifica i valori in campo. Ci mette del suo un incapace assistente di linea, che al 13' sbandiera un inesistente fuori gioco di Mori su retropassaggio difensivo. Castellazzi lascia il posto a Lunghi al 15', ma è ancora il Montelupo a far tremare la difesa locale con Anedda: Cappellini si deve superare con una grande parata per evitare il gol. Al 25' Martelli lascia il campo e subentra De Gregorio, la difesa nerazzurra pare ancor più in balia del forte attacco ospite che al 37' segna il quarto gol con il nuovo entrato Cintelli. Un minuto dopo Diagne rileva uno stanco Talocchini, meno lucido del solito in fase difensiva e di costruzione. Resta solo il tempo per pregare il pessimo Argenti di Grosseto di porre fine a questa umiliante domenica, una giornata infausta come da tempo non registravamo. per il prossimo turno aspettiamo il Castiglioncello al Magona e il pubblico (accorso anche oggi in buon numero) si attenderebbe un atteggiamento agonistico diverso.

Tabellino

Atletico Piombino: Cappellini, Castellazzi (Lunghi dal 15'2t), Barchi, Talocchini (Diagne dal 38' 2t),, Martelli (De Gregorio dal25' 2t), Fatticcioni, Gentili (Bartoli dal 12' 2t), Lepri, Paini, Bulli (Biondi dal 12' 2t), Mori. A disposizione: Rossi, Gazzanelli, Papa. All. Brontolone.

Montelupo: Lensi, Marrazzo, Cupo, Safina, Corsinovi, Beconcini, Bruno, Tremolanti (Cintelli dal 35' 2t), Anedda (Gueye dal 25'2t), Ndaw, Garunja (Ulivieri dal 21' 2t). A disposizione: Consani, Bianchini, Sammicheli, Terramoto, Pagano. All, Lucchesi.

Arbitro: Argenti di Grosseto (4)

Assistenti: Gambini di Pontedera (7) e Rocchi di Pontedera (4)

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