A chiederlo è il Partito Democratico. "Non è accettabile che oggi si tenti di scaricare la responsabilità su "problemi di società"
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Politica giovedì 21 aprile 2016 ore 19:33
Dopo la scarcerazione, cosa farà l'Asl?
In un'interrogazione è stato chiesto alla Regione quali misure sono previste in attesa del giudizio della magistratura sulle sorti dell'infermiera
PIOMBINO — Il consigliere regionale Le Nord Jacopo Alberti ha predisposto un'interrogazione per sapere come si comporterà l'Asl nei confronti della infermiera che, ieri, è stata scarcerata.
Nel documento il consigliere ha chiesto se la donna potrà o meno riprendere l'esercizio della sua professione in attesa del pronunciamento definitivo della magistratura.
"Inoltre - ha aggiunto in una nota -, è fondamentale sapere quali iniziative la Regione Toscana intenda rapidamente assumere per assicurare, nell'attesa che le indagini abbiano espletato il loro corso, la piena sicurezza dell'ospedale di Piombino e degli altri nosocomi, in considerazione del fatto che, a questo punto, un possibile omicida seriale possa pericolosamente ritrovarsi tuttora a piede libero".
Nel pomeriggio l'assessore regionale Stefania Saccardi si era espressa in merito (leggi l'articolo consigliato, ndr).
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