Parchi, "patrimonio pubblico da difendere"

Sinistra Italiana è intervenuta sulla questione. "Abbiamo già sollecitato l’apertura di un confronto politico trasparente e pubblico"

PIOMBINO — "La crisi della Società Parchi Val di Cornia rappresenta un passaggio cruciale per il futuro del nostro territorio". Così i circoli di Sinistra Italiana congiunto dei circoli di Sinistra Italiana di Piombino e Campiglia/San Vincenzo hanno espresso profonda preoccupazione per l’attuale situazione di stallo e hanno ribadito la necessità urgente di un rilancio serio e condiviso di un’esperienza che per decenni ha rappresentato un modello di gestione integrata, sostenibile e pubblica dei beni comuni.

"Denunciamo l’accentramento decisionale in capo al Comune di Piombino. Queste decisioni, formalmente legittime ma politicamente miopi, stanno minando la sopravvivenza del sistema. - hanno commentato - Per Sinistra Italiana, non si può difendere il territorio senza difendere la Società Parchi. Per questo abbiamo già sollecitato, fin dallo scorso Febbraio, l’apertura di un confronto politico trasparente e pubblico, culminato nella presentazione di un ordine del giorno nel consiglio comunale di Campiglia Marittima. Oggi rilanciamo con forza sei proposte operative immediate".

Nel documento si chiedeva: riequilibrare la governance con la nomina di rappresentanti dei Comuni minori nel CdA; istituire un Comitato tecnico-scientifico a supporto strategico della Società; convocare sedute monotematiche nei Consigli comunali con il CdA; avviare un’interlocuzione formale con la Regione Toscana per un suo ingresso nella Società; coinvolgere la Regione nel supporto al rilancio del sistema; avviare il percorso per il riconoscimento del Sistema Parchi come Parco Regionale.

"È il momento della responsabilità politica. Non si può rimanere in silenzio mentre si smantella una delle esperienze più avanzate di gestione pubblica e integrata del patrimonio culturale e naturale. Serve un cambio di passo, una visione condivisa e un’azione concreta per restituire dignità, risorse e futuro alla Società Parchi. Sinistra Italiana è pronta a fare la propria parte e invita tutte le forze progressiste, gli amministratori locali, i cittadini e le cittadine a unirsi in questa battaglia di civiltà", hanno concluso.

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