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Cronaca sabato 03 maggio 2025 ore 18:00

Street food, 5 denunciati fra cui un minore

Grazie ai video girati in rete e alle telecamere di videosorveglianza della zona cinque aggressori sono stati identificati dalla polizia di Stato

PIOMBINO — Sono 5 le persone che la polizia di Stato ha identificato e denunciato per la violenta aggressione compiuta ai danni dei gestori degli stand all'International Street Food Festival di sabato notte, tra loro anche un minore.

La polizia di Stato ha lavorato senza sosta per dare un nome ai volti delle personr che la notte di sabato 26 Aprile hanno compiuto una violenta aggressione verso alcuni gestori degli stand dello street food in viale del Popolo.

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piombino hanno passato al setaccio tutti i video circolati in rete sin dai primi istanti successivi all’evento, oltre alle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza cittadini.

Il bilancio complessivo ha portato alla denuncia di 5 persone di nazionalità italiana, piombinesi, tutti già noti alle forze dell’ordine.

Come riferisce in una nota la polizia di Stato, si è trattata di una vera e propria aggressione, scoppiata per futili motivi, quella subita da tre commercianti, uno dei quali ha riportato una grave lesione alla spalla, che ha reso necessario sottoporlo ad intervento chirurgico già nella giornata successiva.

Tra gli aggressori individuati c è stato anche uno che, non soddisfatto degli atti vandalici compiuti nel corso della manifestazione gastronomica, ha aggredito il dirigente del commissariato di Piombino che era riuscito ad impedirgli la fuga, prima lanciandogli pietre di grosse dimensioni e poi, una volta raggiunto, sferrandogli un pugno al volto.

I reati contestati sono devastazione, lesioni aggravate, lancio di oggetti pericolosi, lesioni e minacce a pubblico ufficiale.

Va precisato che il procedimento penale non è ancora definito e, pertanto, le contestazioni dovranno essere ulteriormente verificate nell’eventuale giudizio. Solo una sentenza definitiva di condanna potrà far ritenere colpevoli gli indagati.

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