Barcaccina, è ancora scontro sul bando

Assemblea Sanvincenzina torna a sottolineare come la vendita del diritto di superficie non sia egualitaria e avanza l'ipotesi di non vendere

SAN VINCENZO — Assemblea Sanvincenzina solleva una nuova questione, quella legata alla vendita del diritto di superficie del terreno su cui sorge la Barcaccina. Su questo procedimento, come spiegano il gruppo d'opposizione, si è già espresso il Tar e il Consiglio di stato che hanno accolto il ricorso con il quale si pretendeva una gara pubblica.

Ma nella gara, per Assemblea Sanvincenzina c'è qualcosa che non va. "L'attuale proprietario dello stabilimento potrà aggiudicarsi il bene a partire da 160.000 euro, qualsiasi altro cittadino potrà farlo a partire da 1.179.000 euro. Questo al netto della parcella del tecnico incaricato dall'Amministrazione per la stima del bene", hanno sottolineato dall'opposizione.

"Bel modo per rendere le condizioni di vendita di un bene pubblico accessibili in modo egualitario a tutti i cittadini! - hanno commentato - Ricordiamo all'Amministrazione che si può prendere in esame anche la possibilità di non alienare affatto questo diritto di superficie".

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