SuberBello, così si valorizza l’identità del borgo

SUVERETO — Una iniziativa artigianale, tutta al femminile, che si aggancia alla risorsa più autentica di Suvereto: il sughero, da cui deriva il nome stesso del paese. Con questo spirito, venerdì 23 Giugnoè stato inaugurato in via Piave 9, vicino al Palazzo comunale nel centro storico di Suvereto, un piccolo negozio denominato SuberBello, come l’impresa che tre donne suveretane portano avanti ormai da mesi.

Da tempo desideravano lavorare attorno a un’idea che valorizzasse l’identità del paese, trovando nel sughero, di cui sono ricchi i boschi circostanti, la materia prima per realizzare borse, gioielli e accessori vari che - a partire dal nome (SuberBello) - legasse questo neonato brand al luogo di produzione. Si tratta di oggetti semplici, come semplice è la vita nel borgo, realizzati a mano come vuole l’antica tradizione; naturali, come l’ambiente che ci circonda.

Finora Francesca Pagnini, Eloisa Rodriguez e Sonia Niccolai hanno promosso e venduto le loro creazioni in feste e mercatini. Ora il salto di qualità con l’apertura del negozio in una delle vie più centrali del paese, dove già sono presenti le note attività artigianali del Pellaio e la bottega di alimentari Lombardi – Cantina di Gigi.

Con l’apertura di questo piccolo atelier di produzione/vendita va così emergendo una nuova tradizione: quella della lavorazione e commercializzazione di oggetti in sughero, un materiale antico e moderno al tempo stesso, sostenibile, caldo e lavorabile, che parla di un luogo e di un territorio. 

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