Aferpi, i sindacati: "Vigilanza sulla sicurezza"

Dopo i due casi di infortuni sul lavoro i sindacati chiedono un accordo etico che tuteli la sicurezza dei dipendenti sul posto di lavoro

PIOMBINO — La sicurezza sul posto di lavoro torna al centro della discussione in Aferpi. In seguito ai due infortuni accorsi ai dipendenti, di cui uno in cui un dipendente ha rischiato seriamente di perdere la funzionalità di una mano, sindacati e associazioni tornano a chiedere una maggiore vigilanza a tutela della salute.

L'incidente più grave è accaduto giorni fa nel reparto Tpp e il lavoratore è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, mentre un altro, più lieve è avvenuto nell’officina Locomobili in cui un operaio ha riportato una contusione al volto.

I sindacati tornano quindi a insistere sul valore della prevenzione e estendono la richiesta ai lavoratori degli appalti rilanciando un documento elaborato anche dalle associazioni (Legambiente, Lavoro, salute e dignità, Restiamo umani e Ruggero Toffolutti) nel quale si prevede un rappresentante che monitori costantemente i lavori di bonifica e di attivazione dei tre blocchi economici annunciati nel piano Cevital (acciaio, agroindustria e porto).

Nel protocollo si dovrebbe stabilire la periodicità dei controlli e la diffusione pubblica dei loro risultati. L’invito è anche a vigilare per evitare i tentativi di trasformare eventuali infortuni in malattia.

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