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Attualità sabato 24 ottobre 2015 ore 18:52

Aree Peep: al via il riscatto di 660 alloggi

Possibilità di riscatto del terreno degli alloggi Peep che consente la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà per gli alloggi



PIOMBINO — Sono circa 660 gli immobili che potrebbero essere interessati da questa opportunità. In questi giorni gli uffici comunali hanno inviato le lettere agli amministratori dei condomini con tutte le informazioni con le quali sarà possibile effettuare il riscatto.

Le domande da parte dei proprietari potranno essere presentate dal 1° novembre al 28 febbraio 2016. inviando al Comune un’istanza di svincolo e pagando il corrispettivo stabilito in forma rateizzata (sono previste 6 rate con cadenza semestrale la prima delle quali da corrispondere dal 1° al 31 maggio 2016). Per conoscere il corrispettivo di svincolo è possibile rivolgersi allo sportello nei giorni e negli orari di apertura, mercoledì e giovedì dalle 15 alle 18 e lunedì e mercoledì mattina, con il valore millesimale dell’immobile.

La trasformazione consentirà agli interessati di disporre liberamente degli immobili svincolandoli completamente dal Comune e con la possibilità di immetterli a pieno titolo sul mercato. Attualmente, invece, con il solo diritto di superficie, l’area su cui è costruita la casa resta di proprietà del Comune mentre l’immobile costruito su di essa rimane di proprietà dell’assegnatario per un periodo che, normalmente, è di 99 anni.

Tutto questo implica alcune limitazioni. In caso di vendita, il prezzo viene fissato obbligatoriamente dal Comune e la cessione può avvenire solo nei confronti di soggetti in possesso dei requisiti necessari all’inserimento nelle aree Peep. Il termine del pagamento è previsto entro il 30 novembre 2018. Il corrispettivo che ogni singola famiglia potrà pagare al Comune in caso di richiesta, è determinato dal Comune stesso attraverso un calcolo piuttosto complesso, tenendo di conto anche del valore millesimale dell’appartamento, dell’anno di costruzione e della sua collocazione.

Tre in sostanza i vantaggi principali che derivano dall’adesione a questa iniziativa: oltre alla rateizzazione del pagamento in tre anni, anche il “congelamento” del corrispettivo di svincolo per tutto il periodo di rateizzazione e fino alla stipula degli atti e la definizione del tasso di interesse legale per il calcolo delle 5 rate successive alla prima a quello vigente nel 2016.

Alla scadenza del pagamento dell’ultima rata, nel 2018, sarà stipulato l’atto di trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà con l’intervento del segretario generale del Comune, corrispondendo quindi le sole spese contrattuali.

Nel comune di Piombino, dal 1978 a oggi, sono stati attuati numerosi Piani per l’edilizia economica e popolare (Montemazzano, Calamoresca, La Capriola-San Rocco, IU16 in via della Capriola Casone La Sughera 1, Riotorto 1, Riotorto 2, Coop. Aurora in lungomare Marconi), in tutto 902 alloggi, mediante la concessione in diritto di superficie o la cessione in proprietà delle aree edificabili.

Nel corso del 2009 la giunta Anselmi avviò un primo programma straordinario per lo svincolo, sempre rateizzato, che portò alla liberalizzazione di 134 alloggi, 15% circa del totale. Successivamente sono stati liberalizzati altri 43 alloggi, su richiesta libera dei proprietari a fronte di esigenze puntuali.


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