Tesoretto in bilancio per far fronte all'emergenza

Si tratta dei ristori che serviranno a compensare minori entrate e maggiori uscite su alcuni servizi. Un contributo anche per la luminaria

CAMPIGLIA MARITTIMA — Il Consiglio comunale di Campiglia Marittima ha approvato la diciottesima variazione al bilancio di previsione 2020, necessaria ad allineare quelle che sono le previsioni.

Con la variazione di bilancio vengono introitati i contributi statali posti a ristoro dei Comuni per le maggiori uscite e minori entrate derivanti dalla situazione sanitaria emergenziale della pandemia Covid-19 (leggi qui l'articolo collegato).

Si tratta di risorse che saranno utilizzate per far fronte appunto a maggiori oneri dovuti alla situazione in essere come, per esempio si riscontra nei servizi di refezione e trasporto scolastico, ma anche a copertura di minori entrare laddove le entrate hanno subito uno stop a causa delle attività chiuse per la pandemia, e anche laddove in conseguenza di ciò l’Amministrazione comunale abbia previsto le agevolazioni necessarie a far tirare un sospiro di sollievo alle imprese. Previsto anche un contributo per la luminaria.

Dallo Stato arrivano 175.905.07 euro a titolo di ristoro delle minori entrate e 69.884,07 euro per i maggiori costi sostenuti per i servizi di trasporto e di refezione scolastica. Inoltre vengono introitati 50mila dalla Regione finalizzati all’erogazione dei contributi per gli affitti e 70mila per il contributo regionale derivante dal protocollo sulle attività estrattive che servirà per finanziare la messa in sicurezza dei Fornelli di Monte Rombolo.

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