Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:00 METEO:PIOMBINO17°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità martedì 24 aprile 2018 ore 15:20

Più snelle le procedure contro l'erosione costiera

Foto di repertorio

Il provvedimento della Regione prevede anche il più agile intervento di Comuni e operatori nel caso di interventi stagionali



FIRENZE — Contro l'erosione costiera la Regione ha messo in campo maggiore diversificazione degli interventi e procedure più snelle, semplificando in linea generale il quadro delle autorizzazioni per le opere antierosione lungo la fascia costiera toscana.

Grazie alle nuove linee guida approvate dalla giunta regionale ed elaborate di concerto con Arpat, che definiscono le modalità di rilascio delle autorizzazioni per le principali e varie opere di recupero degli arenili, la Toscana può contare su una casistica più articolata e al tempo stesso più snella rispetto al passato.

Una tra le novità più rilevanti è l'introduzione di nuovi termini per definire nuove tipologie di interventi, come, ad esempio, quelli di riprofilatura stagionale della spiaggia, o per specificarne alcuni già esistenti. Quest'ultimo è il caso delle operazioni di ripristino dell'arenile o degli spostamenti in ambito portuale previsti dal decreto ministeriale 73/16.

Nelle linee guida particolare attenzione è stata infatti rivolta agli interventi non strutturali, di tipo stagionale, che richiedono procedure agili e che non devono essere necessariamente realizzati dalla Regione, ma possono essere fatte anche dai Comuni, dai balneari o dalle associazioni di categoria.

L'obiettivo è quello di creare un sistema efficace che, nel rispetto della normativa di riferimento e facilitando tutte quelle operazioni che anno dopo anno possono essere necessarie agli operatori per migliorare le condizioni di utilizzo del demanio marittimo (ad esempio a fini turistico ricreativi), uniformerà il comportamento su tutta la costa, consentendo maggiori operatività e tempestività.

Tutte le modalità autorizzative sono state coordinate anche con i procedimenti di Valutazione di Impatto Ambientale e con le procedure dell'ufficio Suap, così da fornire un quadro completo di tutte le casistiche possibili. La struttura regionale di riferimento è l'ufficio del Genio civile competente per territorio.

Per la valutazione della caratterizzazione ambientale la struttura regionale si avvale del contributo istruttorio di Arpat.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Così Lavoro & Ambiente ha confermato il proprio appoggio alla candidatura a sindaco di Ferrari, ricordando il lavoro delle assessore Bezzini e Nigro
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Lavoro