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Politica giovedì 05 novembre 2015 ore 11:50

Ospedale unico, non abbassare la guardia

In programma due incontri che coinvolgono la Val di Cornia e la Bassa Val di Cecina per comprendere le caratteristiche di un ipotetico ospedale unico



PIOMBINO — Si accende il dibattito sul progetto dell’ospedale unico Cecina-Piombino. L’assetto della sanità pubblica, infatti, sarà protagonista di un nuovo incontro targato Partito Democratico fissato per venerdì 6 novembre, alle ore 21, presso il Palazzetto dei Congressi a Cecina.

Il PD farà il punto sulla legge regionale 28/2015 alla presenza del presidente della Commissione Sanità in Consiglio Regionale Stefano Scaramelli e della responsabile Sanità del PD toscano Stefania Magi.

All’incontro, tra gli altri, saranno presenti anche il segretario territoriale PD Val di Cornia-Elba Valerio Fabiani, il consigliere regionale Gianni Anselmi, i sindaci e i segretari comunali PD dei Comuni della Provincia di Livorno. L’iniziativa farà da apripista per il consiglio comunale aperto che si svolgerà a Rosignano il 12 novembre e, soprattutto, fare chiarezza sui servizi al cittadino.

Le sorti degli ospedali non sono ancora scritte. Mentre i sindaci della Bassa Val di Cecina hanno prodotto un documento che appoggia la fusione tra i presidi di Cecina e Piombino purché si tutelino i servizi attualmente forniti, venerdì sera il PD discuterà l’ipotesi di costruzione di una rete con il mantenimento dei servizi complessi fondamentali. Intanto, in molti si sono schierati a favore del referendum abrogativo del piano sanitario regionale, mettendo a disposizione gazebi e militanti. A cuore dei piombinesi, invece, rimane la salvaguardia del Punto Nascita che, attraverso una petizione popolare già protocollata in Comune e in Regione, ha visto l’adesione di 3.000 cittadini. 


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