Con Saimir e Ruggero in campo per l'uguaglianza

Una serata in ricordo di Ruggero Tuffolutti e Saimir Ameti accomunati dalla grande passione per il calcio e per andare oltre lo sport

PIOMBINO — Nell’ambito della nuova edizione del torneo di calcio a cinque dedicato a Ruggero Toffolutti, il giovane operaio morto per un infortunio in Magona nel 1998, è stata inserita un’occasione particolare di riflessione.

“Con Saimir e Ruggero in campo per l'uguaglianza", questo il titolo della manifestazione prevista per mercoledì 27 luglio al campo Van Toff, in viale Regina Margherita, durante la quale si darà voce ad alcuni cittadini immigrati e richiedenti asilo che vivono nel nostro territorio. Brevi testimonianze per spiegare l’esperienza e le motivazioni del loro viaggio sulla rotta della speranza.

Uisp, associazione Toffolutti per la sicurezza dei luoghi di lavoro insieme ai familiari di Saimir Ameti, il giovane di origini albanesi che perse la vita in un incidente stradale nel febbraio 2015, e di Ruggero , desiderano che anche dal ricordo di questi due ragazzi, accomunati dalla grande passione per il calcio e dalla morte prematura, scaturisca qualche spunto di riflessione. Per andare oltre lo sport.

Alle ore 19 ci sarà un aperitivo di benvenuto, alle ore 19.30 inizierà l'incontro mentre alle ore 21 seguirà la partita no stop.

Alla manifestazione di mercoledì, patrocinata dal Comune, hanno offerto la loro collaborazione l’Asl, Samarcanda, il Tavolo della pace del Cotone, le parrocchie di San Bernardino e Santa Maria del Rosario, la Croce rossa di Piombino e l’associazione della comunità senegalese La Teranga.

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