Attualità mercoledì 19 giugno 2019 ore 18:45
Due Emme, chiesta continuità produttiva

Confronto tra il consigliere per il lavoro della Presidenza della giunta regionale, il sindaco di Piombino Francesco Ferrari e le sigle sindacali
PIOMBINO — Un incontro per fare il punto sulla vicenda della società Due Emme di Piombino, azienda che produce impianti tecnologici la cui proprietà ha chiesto il concordato in continuità, è stato svolto nella mattinata di oggi a Livorno dal consigliere per il lavoro della Presidenza della Giunta, Gianfranco Simoncini, assieme al sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, all'amministratore unico della società, Antonio Mammarella, e al commissario giudiziale della Due Emme, Fabio Serini. Erano presenti anche le organizzazioni sindacali di categoria: Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil.
Al centro dell'incontro, il futuro dei circa cinquanta lavoratori dell'azienda, che sono attualmente in cassa integrazione.
Regione e sindacati hanno acquisito informazioni dal commissario e dal dirigente aziendale sullo sviluppo della procedura e sull'intera vicenda. Il prossimo 10 luglio rappresenterà una data importante per la verifica dell'omologa o meno del concordato.
Simoncini e Ferrari, in ogni caso, si augurano che sia garantita la continuità dell'azienda e in particolare che si possano trovare dei soggetti imprenditoriali interessati a subentrare garantendo la continuità produttiva e quindi il livello occupazionale dei lavoratori. Simoncini ha assicurato che a metà luglio si svolgerà un ulteriore incontro di verifica.
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